Sovereign Military Hospitaller
Order of St John of Jerusalem of
Rhodes and of Malta

Stamps

20/07/2021

Iconografia Mariana

Le fonti che hanno ispirato gli artisti nel raffigurare l’Assunzione della Vergine risalgono ai Vangeli Apocrifi del Transito della Vergine e, al V secolo, dalla Patristica e, nel Medioevo, dalla Legenda Aurea di Jacopo da Varazze. Iconograficamente talvolta l’Assunzione è affiancata alla Dormizione ma, particolarmente in molti dipinti del Rinascimento, la Vergine è effigiata circonfusa di luce divina portata dagli angeli in Paradiso.

22/06/2021

La grafica nei manifesti pubblicitari

Nei primi decenni del XX secolo l’entusiasmo suscitato dalla rapidità dei mezzi di trasporto sia privato che pubblico si riflette nella comunicazione pubblicitaria della quale i manifesti, unitamente a riviste illustrate e cartoline, costituiscono uno straordinario veicolo di propaganda, spesso sintesi di produzione industriale e di un’arte che si sviluppa con nuove ricerche ed esperienze tecnico-artistiche.
Il manifesto del 1927 London’s Tramways, opera di Tony Castle, mostra un uomo e una donna che percorrono a cavallo la ridente zona di Putney Heath e indica il numero che contrassegna i tram che percorrono il luogo.
Il manifesto del 1938 Seeing Glascow by Tram and Bus venne pubblicato in concomitanza con la Empire Exhibition a Bellahouston Park. In secondo piano, la Tait Tower costruita per l’Esposizione.

22/06/2021

Natura e arte

Agli inizi del XX secolo in Germania si diffuse l’espressionismo, movimento d’avanguardia espres-so nelle due correnti del Die Brüke a Dresda e del Der Blaue Reiter a Monaco. Quest’ ultimo, po-neva l’attenzione agli aspetti spirituali della forma e del colore, cui veniva attribuito un particolare significato emotivo, che dominava nell’azzurro elemento creativo, in contrapposizione alla mate-ria da plasmare espressa nei colori primari. Entrando in sintonia con la natura, Marc Franz vedeva negli animali una metafora di purezza e di innocenza e attraverso questi l’artista attua il processo definito animalizzazione dell’arte nel quale il mondo non è definito oggettivamente, ma come l’artista vede l’animale e come l’animale percepisce il mondo stesso.
Agli inizi del XX secolo in Germania si diffuse l’espressionismo, movimento d’avanguardia espres-so nelle due correnti del Die Brüke a Dresda e del Der Blaue Reiter a Monaco. Quest’ ultimo, po-neva l’attenzione agli aspetti spirituali della forma e del colore, cui veniva attribuito un particolare significato emotivo, che dominava nell’azzurro elemento creativo, in contrapposizione alla mate-ria da plasmare espressa nei colori primari. Entrando in sintonia con la natura, Marc Franz vedeva negli animali una metafora di purezza e di innocenza e attraverso questi l’artista attua il processo definito animalizzazione dell’arte nel quale il mondo non è definito oggettivamente, ma come l’artista vede l’animale e come l’animale percepisce il mondo stesso.

22/06/2021

San Giovanni Battista Patrono del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta

Nel 1568, periodo della sua piena maturazione, Paolo Farinati dipinse il Battesimo di Gesù, conservato a Verona nel Battistero di San Giovanni in Fonte. Nel dipinto, il fogliame dell’albero in cui il Battista ha poggiato il suo bastone, viene parzialmente nascosto da una densa nube scura nel cui interno, rischiarato da luce divina, appare Dio al centro di una teoria di cherubini. La triangolazione virtuale che collega la mano del Creatore, lo Spirito Santo simbolicamente
raffigurato come colomba e la mano di San Giovanni che versa l’acqua battesimale, racchiude e risalta il profondo significato teologico e dottrinale della scena.
Nel 1568, periodo della sua piena maturazione, Paolo Farinati dipinse il Battesimo di Gesù, conservato a Verona nel Battistero di San Giovanni in Fonte. Nel dipinto, il fogliame dell’albero in cui il Battista ha poggiato il suo bastone, viene parzialmente nascosto da una densa nube scura nel cui interno, rischiarato da luce divina, appare Dio al centro di una teoria di cherubini. La triangolazione virtuale che collega la mano del Creatore, lo Spirito Santo simbolicamente
raffigurato come colomba e la mano di San Giovanni che versa l’acqua battesimale, racchiude e risalta il profondo significato teologico e dottrinale della scena.

31/05/2021

VII Centenario della morte di Dante Alighieri

Le Poste Magistrali commemorano il VII centenario della morte di Dante Alighieri con l’emissione di tre francobolli a trittico, in foglietto.

Le Poste Magistrali commemorano il VII centenario della morte di Dante Alighieri con l’emissione di tre francobolli a trittico, in foglietto. Il francobollo centrale raffigura il sommo poeta, particolare del dipinto di Raffaello, Il Parnaso (Stanza della Segnatura, Città del Vaticano) e i due francobolli laterali riproducono immagini miniate tratte da manoscritti della Divina Commedia che, per lo straordinario successo ottenuto, venne ricopiata in molti esemplari già nel XIV secolo, dopo la morte del poeta.  A sinistra, una miniatura di Scuola fiorentina illustra alcune fasi della Commedia (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale); a destra una versione del XV secolo dell’opera raffigura la “visione del Paradiso secondo Dante”: un fiore sovrastato da angeli in volo (Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano).

31/05/2021

Luoghi della fede

Nel 1386 ebbero inizio i lavori del Duomo di Milano. Il materiale scelto fu il marmo di Candoglia e le forme architettoniche quelle del tardo gotico di ispirazione renano-boema.

Nel 1386 ebbero inizio i lavori del Duomo di Milano. Il materiale scelto fu il marmo di Candoglia e le forme architettoniche quelle del tardo gotico di ispirazione renano-boema. Ornato di 135 guglie e 3.400 statue, nel 1774, nel punto più alto venne posta la Madonnina, statua in rame dorato alta 4 metri, uno dei simboli della tradizione meneghina.

Nel 1506 venne posta la prima pietra per la ricostruzione della Basilica di San Pietro, decretata da Papa Giulio II. Il progetto, affidato al Bramante, presentava la costruzione di una grande cupola emisferica posta al centro del complesso. Tra il 1513 e il 1514, morti il Bramante e il Pontefice, l’incarico fu affidato a Raffaello, successivamente ad Antonio Sangallo e quindi a Michelangelo Buonarroti che demolì alcune parti del progetto Sangallo ripartendo dal progetto del Bramante nel quale la Cupola ne costituiva l’elemento centrale Nel 1587 il compito di terminare la Cupola fu affidato a Giacomo della Porta e al suo assistente Domenico Fontana. Quando nel 1603 i lavori vennero affidati al Maderno, Papa Paolo V fece inglobare la superficie dell’antica Basilica con l’allungamento dell’ala est della nuova chiesa. Per meglio risaltarla, la Cupola fu incorniciata da due campanili.
Nel marzo 1882 fu posta a Barcellona la prima pietra per la costruzione del Tempio Espiatorio della Sagrada Familia, progetto inizialmente affidato a de Paula Villar ma, nel 1883, passato ad Antoni Gaudì, massimo esponente del modernismo catalano, il quale lavorò al progetto per oltre quaranta anni, dedicando completamente a questa impresa gli ultimi quindici anni della propria vita. Il Tempio presenta tre facciate due delle quali già realizzate: la Facciata della Passione, la Facciata della Natività. Non è ancora completata la Facciata della Gloria.

21/12/2020

Santo Natale

Al Santo Natale è dedicata la grandiosa opera Natività di Domenico di Jacopo di Pace, detto Beccafumi, nome preso dal suo protettore Lorenzo Beccami. Importante pittore del manierismo, il Beccafumi nel 1518 iniziò il suo percorso artistico.
Al Santo Natale è dedicata la grandiosa opera Natività di Domenico di Jacopo di Pace, detto Beccafumi, nome preso dal suo protettore Lorenzo Beccami. Importante pittore del manierismo, il Beccafumi nel 1518 iniziò il suo percorso artistico. Su commissione di Anastasia Marisli nel 1523 eseguì la Natività per la Chiesa di San Martino a Siena. Nel dipinto, lo scenografico arco trionfale in rovina, simbolo del tramonto del paganesimo, è sovrastato dallo Spirito Santo sotto forma di colomba che attorniato da angeli festanti, discende sul Bambino e circonfonde di luce divina il portentoso evento.

21/12/2020

Luogotenenza di Gran Maestro

L’8 novembre 2020 S.E Comm. Fra’ Marco Luzzago è stato eletto Luogotenente di Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta. Secondo la Costituzione dell’Ordine di Malta, il Luogotenente di Gran Maestro rimane in carica per un anno con gli stessi poteri di Gran Maestro.
L’8 novembre 2020 S.E Comm. Fra’ Marco Luzzago è stato eletto Luogotenente di Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta. Secondo la Costituzione dell’Ordine di Malta, il Luogotenente di Gran Maestro rimane in carica per un anno con gli stessi poteri di Gran Maestro.  Il francobollo dedicato all’elezione raffigura lo stemma del Luogotenente di Gran Maestro S.E. Comm. Fra’ Marco Luzzago.

21/12/2020

Maestri della pittura

Della tematica dedicata ai Maestri della pittura, l’emissione filatelica raffigura tre opere di Paul Klee (1879-1940): Le sirene delle navi (1917), Senecio (1922), La belle jardiniere (1939).
Della tematica dedicata ai Maestri della pittura, l’emissione filatelica raffigura tre opere di Paul Klee (1879-1940): Le sirene delle navi (1917), Senecio (1922), La belle jardiniere (1939). Esponente dell’astrattismo, considerava l’arte un discorso sulla realtà e non la sua semplice riproduzione. La sua pittura segnò l’inizio di una delle più alte e feconde espressioni artistiche del Novecento e la sua incessante ricerca è manifesta anche nella scelta dei supporti (dalla tela alla carta dei giornali, alla juta, ai cartoncini).