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“L’istruzione è per tutti” per combattere la dispersione scolastica dei Rom in Romania

“L’istruzione è per tutti” per combattere la dispersione scolastica dei Rom in Romania
19/11/2014

Un nuovo progetto del corpo dei volontari dell’Ordine di Malta nel paese

Con circa 15 milioni di persone è la minoranza etnica più numerosa del vecchio continente. Spesso costretta a vivere ai margini della società, sono i bambini i primi a farne le spese rimanendo esclusi dai percorsi di istruzione e di inclusione sociale.

Con 2 milioni di Rom è la Romania il paese europeo con la maggiore presenza della minoranza etnica originaria dell’India del nord. Qui il corpo dei volontari dell’Ordine di Malta – Serviciul de Ajutor Maltez în România (SAMR) – ha avviato un programma ambizioso per permettere l’accesso all’istruzione ai bambini Rom. “L’Istruzione è per tutti” il nome dell’iniziativa, finanziata grazie alla volontà dell’Ambasciatore dell’Ordine di Malta per la popolazione Rom, una funzione istituzionale creata due anni fa che sottolinea l’impegno dell’Ordine di Malta a sostegno dei programmi per l’integrazione di questa etnia.

Al progetto, che ha preso il via nelle scorse settimane, partecipano per ora 30 bambini di età compresa tra i 7 e i 14 anni, residenti nella cittadina di Satu-Mare nel nord della Romania. Il gruppo di bambini si ritrova al termine della giornata scolastica in uno dei centri dell’Ordine di Malta assieme ad un team composto da un coordinatore, due assistenti sociali, quattro volontari e alcuni insegnanti che aiutano i bambini a fare i compiti, ad imparare a leggere e a scrivere, e negli esercizi di aritmetica. Al termine delle attività didattiche si svolgono laboratori ricreativi con giochi e canti. I piccoli ricevono anche un pasto caldo.

Il progetto “L’istruzione è per tutti” permette inoltre ai bimbi di accedere gratuitamente a cure dentistiche e a breve vedrà anche la possibilità di consulenze pediatriche e dermatologiche.

L’iniziativa, che ha la durata di tre anni, non solo incoraggia le famiglie Rom a integrarsi nel tessuto sociale, ma agisce sul problema della dispersione scolastica, molto alta tra i Rom.