Oltre 500 tra medici ed infermieri del Corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta affiancheranno le Fiamme Gialle a partire dal febbraio 2010 per garantire il primo soccorso sanitario delle persone in pericolo, direttamente a bordo delle unità aeree e navali della Guardia di Finanza.

Il Protocollo d’intesa, siglato nei giorni scorsi a Roma dal Comandante generale della Guardia di Finanza Cosimo D’Arrigo e dal Commissario magistrale dell’Associazione Italiana dell’Ordine di Malta Narciso Salvo di Pietraganzili, prevede anche “lo sviluppo di comuni iniziative di formazione e di aggiornamento professionale del personale”: i volontari avranno infatti la possibilità di acquisire familiarità con le procedure di volo dei Nuclei elicotteri della Guardia di Finanza.

Con questo accordo, il Corpo italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta si impegna a fornire un sistema di equipe mediche di pronto intervento ai reparti di volo della Guardia di Finanza di Pisa, Cagliari, Catania e Grottaglie, nonché al Gruppo di esplorazione marittima di Pratica di Mare. Le azioni di Pronto intervento permetteranno ai medici dell’Ordine di Malta di intervenire anche nel Canale di Sicilia in soccorso ai migranti in pericolo, dove il Corpo già opera dal 2007 sulle motovedette della Guardia Costiera di stanza a Lampedusa.