Sovrano Militare Ordine
Ospedaliero di San Giovanni di
Gerusalemme di Rodi e di Malta

Il 29 aprile si riunisce il Consiglio Compito di Stato

Avrà luogo il 29 aprile prossimo il Consiglio Compito di Stato, l’organismo incaricato di eleggere il Gran Maestro o il Luogotenente del Gran Maestro (con gli stessi poteri del Gran Maestro, ma in carica per un anno). Il Consiglio Compito di Stato del 2017, che si riunirà nella Villa Magistrale – sede extraterritoriale dell’Ordine di Malta a Roma – sarà composto da 56 elettori tra cui:

– Luogotenente ad interim (1);
– Membri del Sovrano Consiglio (9);
– Prelato (1);
– Gran Priori e Procuratori di Gran Priorati (6);
– Balì professi (7);
– Cavalieri professi in rappresentanza dei Gran Priorati (10);
– Cavalieri professi eletti dai Cavalieri in gremio religionis (1);
– Cavalieri in Obbedienza eletti dai Cavalieri in gremio religionis (1);
– Reggenti dei Sottopriorati (5);
– Presidenti delle Associazioni nazionali (15).

Chi può essere eletto?
Il Gran Maestro è eletto a vita dal Consiglio Compito di Stato tra i Cavalieri professi con almeno dieci anni nei voti perpetui se ha meno di 50 anni di età; nel caso di Cavalieri professi di età maggiore, ma che siano stati membri dell’Ordine per almeno dieci anni, sono sufficienti tre anni nei voti perpetui”.
Attualmente, i candidati eleggibili sono 12. I requisiti per la carica di Luogotenente del Gran Maestro sono gli stessi previsti per la carica di Gran Maestro.

I Cavalieri professi che partecipano al Consiglio Compito di Stato hanno il diritto di proporre, il primo giorno del Consiglio, tre candidati, la cosiddetta “terna”.
In seguito a questa decisione, iniziano le procedure di voto. Per eleggere un Gran Maestro è richiesta la maggioranza dei voti più uno dei presenti aventi diritto di voto, mentre per eleggere un Luogotenente del Gran Maestro è richiesta la maggioranza dei voti dei presenti aventi diritto di voto.

Se viene presentata la “terna” e non verrà eletto alcuno dei candidati proposti nella “terna” nei primi tre ballottaggi, nei ballottaggi successivi tutti i membri votanti hanno la libertà di scelta tra i 12 Cavalieri professi eleggibili.

Cosa accade dopo l’elezione?
La persona eletta alla carica di Gran Maestro o di Luogotenente del Gran Maestro, una volta ricevuta la notifica dell’elezione, deve dichiarare immediatamente se accetta o rifiuta la nomina (articolo 191 del Codice dell’Ordine). Subito dopo l’elezione viene comunicata dalla persona eletta per lettera al Papa.

Il giuramento
Il mattino dopo il Gran Maestro eletto o il Luogotenente del Gran Maestro eletto presterà giuramento in una sessione solenne del Consiglio Compito di Stato alla presenza del Delegato Speciale del Papa, l’arcivescovo Angelo Becciu. La Santa Messa sarà celebrata in Santa Maria all’Aventino.