Il disegno nell’arte

Soggetto | dal Taccuino di disegni di Giovannino de’ Grassi, conservato a Bergamo, presso la Biblioteca Civica Angelo Mai, i francobolli riproducono: valore da € 0,05 Nibbio, cardellino e pappagallo, valore da € 0,20 Pavone, valore da € 0,95 Cervo e leopardo, valore da € 1,00 Cavallo al passo e asino legato, valore da € 2,55 Aquile nel nido, valore da € 3,50 Pagina con cervi. Per i valori da € 0,05, € 0,20, € 0,95, € 1,00, € 2,55 : Foto Mario Bonotto©2017/Mario Bonotto/Foto Scala, Firenze. Per il valore da € 3,50, ©2017. Foto Scala, Firenze. Di Giovannino de’ Grassi, artista poliedrico del “Gotico internazionale” (fu pittore, miniatore, scultore) non si hanno notizie circa l’anno di nascita. Il primo documento sul suo conto, conservato presso l’Archivio della Fabbrica del Duomo di Milano, nella quale lavorò come scultore e architetto, risale al 1389. Tra le sue opere, miniò per la Famiglia dei Visconti, che dominò la scena politica dell’Italia settentrionale fino alla metà del XV secolo, circa cinquanta fogli dell’Offiziolo di Gian Galeazzo Visconti, custodito nella Biblioteca Nazionale di Firenze. Il suo Taccuino di disegni, che comprende settantasette disegni e ventiquattro lettere miniate dell’alfabeto, è considerato l’esempio più significativo dell’arte tardo gotica italiana. Vengono a lui attribuite l’Historia Plantarum, e il Beroldo. Il primo fascicolo del Taccuino di disegni, concordemente attribuito a Giovannino de’ Grassi, contiene immagini di animali disegnati dal vero a penna leggermente acquerellati, diffusamente prese come riferimento nelle decorazioni parietali. |
Data di emissione | 22 Novembre 2017 |
Valori | € 0,05, € 0,20, € 0,95, € 1,00, € 2,55, € 3,50 |
Formato francobolli | mm 40 x 52 |
Dentellatura | 13 x 13 |
Tiratura | seimila serie complete |
Foglio | da nove francobolli |