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Il ritorno alla Casa del Padre di Benedetto XVI

Balì Gran Croce d'Onore e Devozione del Sovrano Ordine di Malta
Il ritorno alla Casa del Padre di Benedetto XVI
Celebrazioni per i 900 anni dell'Ordine dei Cavalieri di Malta, a San Pietro. Roma 09 febbraio 2013. Photo by Remo CasillSmallfoto
31/12/2022

Il Sovrano Ordine di Malta piange la scomparsa di Sua Santità il Papa Emerito Benedetto XVI e ne ricorda con profonda gratitudine il generoso sostegno alle sue opere ed il servizio da lui reso alla Chiesa Universale.

Era il 1999 quando l’allora Cardinale Joseph Ratzinger venne ammesso nel Sovrano Ordine di Malta con il grado di Balì Gran Croce di Onore e Devozione dal Gran Maestro Fra’ Andrew Bertie. Durante tutto il suo pontificato, Benedetto XVI ha mostrato grande interesse per le opere dell’Ordine di Malta al servizio dei più bisognosi e ne ha seguito l’azione nei cinque continenti. Il 2 dicembre 2007 ha celebrato la Messa nell’Ospedale San Giovanni Battista di Roma, alla presenza dell’allora Gran Maestro, dei pazienti, dei membri e dei volontari dell’Ordine. Visitando i vari reparti, ha salutato con grande calore i malati, le loro famiglie e il personale medico.

Pochi giorni prima delle sue dimissioni, Papa Benedetto XVI il 9 febbraio 2013 ha celebrato i 900 anni della Bolla papale del 1113 che ha riconosciuto l’Ordine di Malta. Nel rivolgersi a cavalieri, dame e volontari nella Basilica di San Pietro ha affermato che “fin dagli inizi, l’Ordine di Malta si è distinto per la fedeltà alla Chiesa e al Successore di Pietro, come anche per la sua irrinunciabile fisionomia spirituale, caratterizzata dall’alto ideale religioso. Continuate a camminare su questa strada, testimoniando in modo concreto la forza trasformante della fede”. E ha inoltre osservato come “il vostro Ordine, rispetto ad altre realtà impegnate in ambito internazionale nell’assistenza ai malati, nella solidarietà e nella promozione umana, si distingue per l’ispirazione cristiana che costantemente deve orientare l’impegno sociale dei suoi membri. Sappiate conservare e coltivare questo vostro carattere qualificante ed operate con rinnovato ardore apostolico, sempre in atteggiamento di profonda sintonia con il Magistero della Chiesa. La vostra preziosa e benefica opera, articolata in vari ambiti e svolta in diverse parti del mondo, concentrata in particolare nel servizio al malato con strutture ospedaliere e sanitarie, non è semplice filantropia, ma espressione efficace e testimonianza viva dell’amore evangelico”.

Il Luogotenente di Gran Maestro, Fra’ John Dunlap, nell’esprimere il suo personale cordoglio e quello del Sovrano Consiglio, ha chiesto a tutti i membri dell’Ordine di Malta di pregare per l’anima di questo grande servitore di Dio e della Sua Chiesa.