Sovrano Militare Ordine
Ospedaliero di San Giovanni di
Gerusalemme di Rodi e di Malta

News

I reali di Romania ricevuti al Palazzo Magistrale

I reali di Romania ricevuti al Palazzo Magistrale
08/11/2022

Il Luogotenente di Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ John T. Dunlap, ha ricevuto oggi al Palazzo Magistrale la visita della Famiglia reale di Romania, Sua Altezza Margareta, custode della Corona di Romania, e Sua Altezza il Principe Radu.

Il Luogotenente ha ricordato gli stretti e longevi legami con la famiglia reale Hohenzollern-Sigmaringen, alcuni membri della quale hanno mostrato particolare attenzione verso l’Ordine di Malta: “Ad esempio, Sua Maestà Re Carol II di Romania concesse il nihil obstat all’instaurazione di relazioni diplomatiche con l’Ordine nel 1932”.

Fra’ John Dunlap ha anche sottolineato i “valori cristiani condivisi” con i reali di Romania e ha espresso parole di apprezzamento verso la “Margareta of Romania Royal Foundation”, che si prende cura delle persone nel bisogno, soprattutto bambini, giovani e anziani. “A questo scopo, ha detto il Luogotenente, “siamo impazienti di trovare nuove occasioni per lavorare a progetti umanitari in futuro”, soprattutto dopo la proficua collaborazione nel periodo della pandemia di Covid-19, facilitata dall’ambasciata dell’Ordine di Malta a Bucarest.

L’incontro è stato occasione per conferire la Gran Croce al Merito Melitense al principe Radu di Romania “per il suo impegno sociale nell’alleviare le sofferenze umane”. Si tratta della seconda visita dei reali di Romania al Palazzo Magistrale di Roma, nel corso di quella precedente furono ricevuti dall’allora Gran Maestro, Fra’ Matthew Festing.

Alla colazione offerta ai reali erano presenti anche il Gran Cancelliere dell’Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo, il Ricevitore del Comun Tesoro, Fabrizio Colonna di Paliano, Mariano Hugo Windisch-Graetz, membro del Sovrano Consiglio, e il Prelato Monsignor Jean Laffitte.

Le relazioni diplomatiche fra il Sovrano Ordine di Malta e la Romania sono state riallacciate nel 1991. Attualmente il Corpo di soccorso rumeno (Serviciul de Ajutor Maltez in Romania, che conta 17 sedi e oltre 1.200 volontari) è impegnato ai confini con l’Ucraina per dare sostegno e rifugio ai profughi ucraini. Numerosi i programmi sociali permanenti volti ad aiutare le persone in difficoltà, i senzatetto, gli anziani e, soprattutto, in favore della minoranza rom.