Il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ John Dunlap, accompagnato dal Gran Cancelliere, Riccardo Paternò di Montecupo, ha incontrato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, sabato 21 settembre presso la sede dell’ONU a New York. Il Gran Maestro si trovava a New York per tenere un discorso durante il Summit of the Future delle Nazioni Unite, domenica pomeriggio. Erano presenti il Segretario Generale per gli Affari Esteri, Ambasciatore Giampaolo Cantini, e l’Ambasciatore dell’Ordine presso le Nazioni Unite a New York, Ambasciatore Paul Beresford-Hill.
Questa occasione ha segnato la prima volta in cui un Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta ha visitato le Nazioni Unite a New York e ha incontrato il Segretario Generale, partecipando ad un evento di così alto profilo tra Capi di Stato e di Governo. Durante l’incontro, il Gran Maestro ha conferito al Segretario Generale la più alta decorazione dell’Ordine, la Gran Croce con Collare pro Merito Melitense.
L’incontro con il Segretario Generale dell’ONU si è svolto in un’atmosfera molto amichevole e cordiale. Il Segretario Generale ha espresso la sua ammirazione per l’assistenza fornita dal Sovrano Ordine di Malta in tutto il mondo e in molti casi in circostanze difficili. “La vostra azione in tante aree del mondo- ha detto il Segretario Generale – è un faro di speranza. Esistono ancora persone e organizzazioni affidabili“.
Il Gran Maestro ha sottolineato la storica occasione della sua visita a New York e ha ricordato alcuni dei più importanti programmi di assistenza umanitaria portati avanti dal Sovrano Ordine di Malta, in particolare in Ucraina.
Il Gran Cancelliere ha illustrato a sua volta le aree e i settori di attività del Sovrano Ordine di Malta nel mondo, tra cui le molte attività finalizzate all’inclusione sociale delle categorie più vulnerabili. Ha inoltre ricordato alcuni degli ospedali gestiti dall’Ordine in molti paesi, con particolare riferimento a Betlemme e Timor Leste.
Nel concludere l’incontro, il Segretario Generale dell’ONU ha ribadito la sua considerazione per il lavoro dell’Ordine: “Apprezziamo il vostro contributo” ha detto.
Nel suo intervento al Summit of the Future, il Gran Maestro ha sottolineato che il Sovrano Ordine di Malta condivide il senso di speranza e la determinazione che ispirano il Patto del Futuro adottato dal Summit. Ha sottolineato che il Sovrano Ordine di Malta guarda al futuro in termini positivi e con fiducia. Ha osservato che “la tecnologia e l’innovazione scientifica, in particolare l’intelligenza artificiale, possono portare miglioramenti e progressi sostanziali per l’umanità, ma la comunità internazionale non dovrebbe mai perdere di vista i gruppi più vulnerabili e svantaggiati, ai quali l’Ordine di Malta dedica tradizionalmente le sue attività umanitarie”.
Il Gran Maestro ha rinnovato l’appello del Sovrano Ordine di Malta per il rispetto delle leggi umanitarie internazionali.
In questo spirito, il Gran Maestro ha ricordato le attività più significative condotte dall’Ordine di Malta sul campo, in particolare in Ucraina e attualmente a Gaza, dove lavora a stretto contatto con il Patriarcato latino di Gerusalemme.
Fra’ John Dunlap ha inoltre evidenziato come l’Ordine attribuisca la massima importanza all’obiettivo di salvaguardare e promuovere la libertà religiosa e ha sottolineato il ruolo positivo che le organizzazioni religiose possono svolgere come veicolo di mediazione dei conflitti, di promozione sociale e di sviluppo sostenibile.