Il Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta, Riccardo Paternò di Montecupo, è stato ricevuto ieri a Parigi da Xing Qu, Vice Direttore Generale dell’UNESCO, l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura.
Nel corso dell’incontro, sono state discusse varie tematiche sulle quali l’Ordine di Malta intende rafforzare e sviluppare il proprio contributo alle attività dell’UNESCO, con particolare riguardo alla protezione dei luoghi sacri, soprattutto in contesti di conflitto, e alla possibile iscrizione degli archivi storici dell’Ordine di Malta al registro del Programma UNESCO “Memory of the World” (MoW), iniziativa internazionale lanciata nel 1992 per salvaguardare e preservare il patrimonio documentario che ha avuto un impatto importante nella storia del mondo. Solo gli archivi del Sovrano Ordine di Malta, conservati nella Biblioteca di Malta, a La Valletta, contengono oltre 7000 documenti risalenti al XII secolo, tra cui la Bolla Papale del 1113 che riconobbe l’Ordine e pose le basi giuridiche per la sua sovranità. Inoltre, in diversi Paesi dell’Europa continentale, sono presenti importanti fondi archivistici che testimoniano lo sviluppo delle attività dell’Ordine di Malta nei secoli.
Il Vice Direttore Qu ha espresso apprezzamento per le attività umanitarie svolte dall’Ordine di Malta a livello mondiale e per le iniziative che intende sviluppare in collaborazione con l’UNESCO. A tal fine ha offerto la piena collaborazione del segretariato per l’elaborazione della proposta di iscrizione degli archivi dell’Ordine al programma UNESCO “Memory of the World”.
Il Sovrano Ordine di Malta celebra quest’anno il trentesimo anniversario dello status di Osservatore Permanente presso le Nazioni Unite, con le sue missioni di New York, Ginevra, Roma e Vienna; dal 2000 ha ottenuto inoltre lo status di Osservatore Permanente presso l’UNESCO.
Il Gran Cancelliere si è recato in questi giorni a Parigi per partecipare alla riunione annuale degli Ambasciatori accreditati nei Paesi in cui opera Ordre de Malte France con numerose iniziative umanitarie, soprattutto nel campo della sanità pubblica.