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Il Sovrano Ordine di Malta al World Humanitarian Summit a Istanbul

Il Sovrano Ordine di Malta al World Humanitarian Summit a Istanbul
20/05/2016

Riaffermare i principi cardine dell’azione umanitaria – umanità, imparzialità, neutralità e indipendenza – è uno dei principali obiettivi del Sovrano Ordine di Malta che partecipa al primo World Humanitarian Summit, il processo lanciato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban-Ki-moon per riformare il settore umanitario. “Negli scenari di crisi, i leader religiosi e le organizzazioni religiose sono spesso i primi fidati soccorritori e i partner delle comunità colpite nel lungo periodo. Il Summit è l’opportunità ideale per i rappresentanti di tutte le diverse confessioni religiose di riunirsi e dichiarare il proprio impegno nell’assicurare assistenza umanitaria e protezione” spiega Albrecht Boeselager, Gran Cancelliere del Sovrano Ordine di Malta. “Altra nostra priorità è riaffermare i principi delle leggi umanitarie internazionali, spesso ignorate dalle parti in causa- non solo dai gruppi ribelli e dagli attori non statuali – come ci ricordano i recenti attacchi contro ospedali, scuole e personale medico”.

 

Con l’organizzazione del simposio “Religioni insieme per l’azione umanitaria” presso la sede delle Nazioni Unite a Ginevra nel maggio 2015, il Sovrano Ordine di Malta ha assunto un ruolo guida nel sottolineare l’importanza del contributo umanitario delle istituzioni religiose nei teatri di guerra.

Nel corso del Summit di Istanbul, la delegazione del Sovrano Ordine di Malta – guidata dal Gran Cancelliere Albrecht Boeselager, il suo Consigliere Diplomatico Stefano Ronca e dall’Ambasciatore presso le Nazioni Unite a Ginevra Marie-Thérèse Pictet-Althann– parteciperà ad una Sessione Speciale sul ruolo degli enti religiosi e delle organizzazione di ispirazione religiosa in contesti umanitari. Questa Sessione Speciale, che sarà moderata dall’ex Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) Antonio Guterres, cercherà impegni precisi da parte dei leader religiosi ed altri operatori umanitari per aumentare l’impatto delle organizzazioni religiose, per ridurre le sofferenze umanitarie e assicurare un processo più inclusivo delle comunità locali nella risposta umanitaria.

Il programma del Summit che si articola su cinque tematiche fondamentali- ridurre e prevenire i conflitti, garantire il rispetto del diritto umanitario, assicurarsi che sempre meno persone vengano “lasciare indietro”, ridurre i rischi e aumentare i finanziamenti – prevede una Sessione Plenaria e una serie di Tavole Rotonde ed eventi speciali ai quale parteciperà anche l’Agenzia internazionale di soccorso dell’Ordine di Malta, Malteser International.

Con oltre 218 milioni di persone colpite da calamità, l’80 % delle quali vittime di conflitti di lungo periodo, l’Ordine di Malta presenterà al Summit impegni concreti per continuare a prestare soccorso ai migranti nel Mare Mediterraneo a bordo della navi della Marina Militare e della Guardia Costiera e per mettere la sua rete diplomatica al servizio del dialogo e degli aiuti umanitari.

Scarica i documenti degli impegni ufficiali dell’Ordine di Malta alla Tavola Rotonda

Dopo il Simposio di Ginevra e la partecipazione al WHS, l’Ordine di Malta, per dare un forte segnale di azione, organizzerà un meeting nel 2017 per riflettere su come gli operatori religiosi potranno, insieme, rispondere alle esigenze delle vittime di conflitti.